Il Tempio di Giove Anxur è un antico edificio religioso situato a Terracina, una città costiera nella regione del Lazio, in Italia. Costruito su una collina che domina il paesaggio circostante, il tempio offre una vista panoramica mozzafiato sul Mar Tirreno e sulla città sottostante.
Il tempio risale al I secolo a.C. ed è stato dedicato a Giove Anxur, una divinità romana associata al cielo e al fulmine. L'edificio è stato costruito in stile dorico, con una pianta rettangolare e colonne massicce che circondano il perimetro. Le colonne sono state realizzate in marmo bianco e sono ancora in gran parte intatte, nonostante i secoli di esposizione agli agenti atmosferici.
L'ingresso principale del tempio è caratterizzato da un imponente portico con sei colonne, che conduce a un'ampia sala interna. All'interno, si possono ancora ammirare i resti di altari e statue, che testimoniano l'importanza religiosa del tempio nell'antichità. In particolare, una statua di Giove Anxur seduto su un trono è stata rinvenuta durante gli scavi archeologici e ora è esposta nel Museo Nazionale di Terracina.
Oltre alla sala principale, il tempio comprendeva anche una serie di stanze laterali, probabilmente utilizzate per scopi cerimoniali e amministrativi. Queste stanze sono state in gran parte distrutte nel corso dei secoli, ma alcune tracce delle loro fondamenta sono ancora visibili.
Il Tempio di Giove Anxur è un importante sito archeologico e un'attrazione turistica popolare a Terracina. Oltre alla sua bellezza architettonica, il tempio offre anche una panoramica unica sulla città e sul mare sottostante. È possibile raggiungere il tempio attraverso una strada panoramica che serpeggia lungo la collina, offrendo viste spettacolari lungo il percorso.
In conclusione, il Tempio di Giove Anxur è un'imponente testimonianza dell'antica civiltà romana e un luogo affascinante da visitare per gli amanti della storia e dell'archeologia. La sua posizione privilegiata e la sua maestosità architettonica lo rendono un luogo imperdibile per chi visita Terracina.