Recensione di Hotel Sant'Angelo 3*

Castel Sant'Angelo detto anche Mausoleo di Adriano è una fortezza costruita lungo la riva destra del Tevere a poca distanza dal Vaticano. La sua costruzione fu iniziata nel 125 d. C. Nella periferia di Roma lungo il fiume Tevere, per volere dell'imperatore Adriano con lo scopo di essere utilizzato come mausoleo per la sua famiglia e venne ultimato nel 139 da Antonino Pio. Fino al 403 mantenne questa funzione per essere poi trasformato per volere dell'imperatore Onorio in edificio militare a difesa della città e integrato nelle mura aureliane. Nel 590 mentre la peste devastava la città, durante una processione Papa Gregorio I vide l'Arcangelo Gabriele che rinfoderando la spada gli annunciava la fine dell'epidemia, come effettivamente avvenne. Da allora fu chiamato dai romani col nome attuale e a ricordo dell'apparizione fu fatta installare sullo spalto più alto del castello, una statua raffigurante un angelo che rinfodera la spada. L'angelo attuale in bronzo è opera dello scultore fiammingo Pieter Von Verschaffelt ed è il sesto dopo quelli in legno, marmo e bronzo che in passato l'hanno preceduto. Nel 1277 fu fatto costruire per volontà di Papa Niccolò III, un corridoio fortificato e sopraelevato di 800 metri (chiamato passetto di Borgo) che collegava il castello con Città del Vaticano e permetteva al Papa una via di fuga in caso di assedio. In passato veniva anche utilizzato per condurre alle prigioni del castello personaggi famosi di cui era bene tenere segreta la carcerazione. Nel castello tra il 1538 e il 1539 fu imprigionato Benvenuto Cellini e famosa la sua evasione durante una festa nel castello. Calandosi dalle alte mura con una corda fatta con le lenzuola si ruppe una gamba ma riuscì ugualmente a raggiungere la casa del suo amico Cardinal Cordaro.