Theodosius Cistern, conosciuta anche come Cisterna di Teodosio, è una delle numerose cisterne sotterranee che si trovano nella città di Istanbul, in Turchia. Questa cisterna è stata costruita durante il regno dell'imperatore romano Teodosio II nel V secolo d.C. e prende il nome proprio da lui.
La cisterna si trova nel quartiere Sultanahmet, vicino alla Basilica di Santa Sofia e al Palazzo Topkapi. È accessibile tramite una scala che porta giù nel sottosuolo, dove si apre un vasto spazio sotterraneo sorprendentemente ben conservato.
La cisterna misura circa 140 metri di lunghezza e 70 metri di larghezza, con una capacità di oltre 80.000 metri cubi d'acqua. È sostenuta da 336 colonne di marmo, disposte in 12 file di 28 colonne ciascuna. Le colonne sono di varie altezze e stili architettonici, poiché molte di esse sono state riutilizzate da edifici più antichi.
La cisterna è illuminata da luci soffuse che creano un'atmosfera suggestiva e misteriosa. L'acqua che una volta riempiva la cisterna è ora quasi completamente scomparsa, ma è ancora possibile vedere alcune pozzanghere e canali d'acqua che attraversano il pavimento.
Uno dei punti salienti della cisterna è la presenza di due colonne con le teste di Medusa, una delle quali è capovolta e l'altra è posta lateralmente. Le teste di Medusa sono state probabilmente riutilizzate da un edificio più antico e sono diventate un'attrazione popolare per i visitatori.
La cisterna è aperta al pubblico e offre un'esperienza unica per coloro che desiderano esplorare la storia sotterranea di Istanbul. La sua architettura impressionante e l'atmosfera suggestiva la rendono una tappa imperdibile per i turisti che visitano la città.