Stanza 351, settore B; soggiorno dal 29 giugno al 3 luglio 2018: stanza non ristrutturata, come invece lo sono quelle del settore C; certamente non degna di un “grand hotel” a 4 stelle. Cattivo odore, forse dovuto alla moquette ed al bagno, o forse ex stanza fumatori. Bagno triste e non funzionale, soprattutto per la doccia assolutamente non adeguata al rango vantato dall’hotel, con copiose perdite di acqua dalle tenute delle paretine e soffione in posizione fissa molto alta (no doccetta o telefono) abbondantemente ostruita da calcare che manda gli schizzi in ogni direzione; dulcis in fundo, scarico lento e stanco. Porta fazzoletti rotto e mensola d’epoca. L’areazione non era comandabile e forse non c’era proprio. Nella stanza una bella coppia televisore analogico-decoder digitale con problemi di comunicabilità reciproca e una lampada piantana al limite del codice penale, essendo in metallo (non con doppio isolamento elettrico) e mancando di conduttore di protezione (terra) ; la presa elettrica vicino al letto non funzionante ed il frigorifero pure! In sostanza un due stelle, come la presente valutazione! Resta poi l’amaro in bocca quando si scopre, da amici dello stesso gruppo, che esistono settori dell’hotel ben ristrutturati e confortevoli, considerando anche che il soggiorno era non proprio mordi e fuggi (4 giorni). Se gli albergatori passassero a rotazione qualche notte da viaggiatori nel proprio albergo, o se commissionassero a qualcuno di farlo, si accorgerebbero di tanti difetti manutentivi! Fatelo, perché il turismo è vitale per l’Italia. Cordialmente Giuliano Metz.
Cattivo odore, forse dovuto alla moquette ed al bagno, o forse ex stanza fumatori. Bagno triste e non funzionale, soprattutto per la doccia assolutamente non adeguata al rango vantato dall’hotel, con copiose perdite di acqua dalle tenute delle paretine e soffione in posizione fissa molto alta (no doccetta o telefono) abbondantemente ostruita da calcare che manda gli schizzi in ogni direzione; dulcis in fundo, scarico lento e stanco. Porta fazzoletti rotto e mensola d’epoca. L’areazione non era comandabile e forse non c’era proprio.
Nella stanza una bella coppia televisore analogico-decoder digitale con problemi di comunicabilità reciproca e una lampada piantana al limite del codice penale, essendo in metallo (non con doppio isolamento elettrico) e mancando di conduttore di protezione (terra) ; la presa elettrica vicino al letto non funzionante ed il frigorifero pure!
In sostanza un due stelle, come la presente valutazione! Resta poi l’amaro in bocca quando si scopre, da amici dello stesso gruppo, che esistono settori dell’hotel ben ristrutturati e confortevoli, considerando anche che il soggiorno era non proprio mordi e fuggi (4 giorni).
Se gli albergatori passassero a rotazione qualche notte da viaggiatori nel proprio albergo, o se commissionassero a qualcuno di farlo, si accorgerebbero di tanti difetti manutentivi!
Fatelo, perché il turismo è vitale per l’Italia.
Cordialmente
Giuliano Metz.