Domus

Bed & breakfast

Posto incredibile! Vale la pena visitare.

Situata a 3 metri sotto il livello della strada. È costituita da 24 ambienti pavimentati con meravigliosi mosaici policromi e marmi appartenenti ad un edificio privato bizzantino del V-VI secolo. Dotato di rampa meccanica per l'accesso di disabili in carrozzina.

Io personalmente ho avuto una visita fantastica in quanto la mia guida è stata molto professionale, un posto che consiglio sia dal punto di vista storico che dal punto di vista artistico. Inoltre la storia che sta intorno ai mosaici presenti è a dir poco affascinante. Veramente soddisfatto, vi consiglio una felpa o un golf anche d'estate in quanto è sotto il livello del terreno e la temperatura si abbassa leggermente.

La Domus dei Tappeti di Pietra è uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperti negli ultimi decenni. Tra il 1993 e il 1994, la Soprintendenza per I Beni Archeologici dell'Emilia Romagna ha riportato alla luce presso via D'Azeglio un complesso di strutture edilizie databili tra l'età romana repubblicana e il periodo bizantino. Di particolare interesse un palazzetto di cui sono stati individuati quattordici ambienti e tre cortili. Tutte le stanze dell'edificio erano pavimentate in tarsia di marmo o a mosaico con raffinate geometrie e inserti figurati in tessere policrome. I "tappeti di pietra" dopo il loro restauro sono stati ricollocati nel luogo dove sono stati scoperti, in un ambiente sotterraneo appositamente realizzato al quale si accede dalla chiesa di Sant'Eufemia. La Chiesa settecentesca e l'annesso Oratorio dei Cento Preti del XV sec. Sono stati oggetto di un progetto di recupero funzionale dei volumi edilizi esistenti e della creazione del collegamento con lo scavo archeologico dei mosaici bizantini. L'opera è stata realizzata dall'Arcidiocesi nel programma degli interventi finanziati dalla legge per il Giubileo e, nella sua globalità costituisce un'operazione culturale che si spinge oltre la semplice conservazione del monumento per diventare esperienza unica ed esemplificativa di fruizione di una parte della città di grande valenza storico-religiosa.

Fantastico. Il nome dice tutto. Da visitare.

Una casa tagliata in due da una strada quindi conservata in ottimo stato. Pavimentazione incredibile.

Splendido sito, incredibile la storia della scoperta del sito durante gli scavi per realizzare un garage, ma in fondo sotto il centro della città ci sono I resti delle case Medievali e più sotto delle case patrizie dell'antica Roma. Si scende e ci si trova in una casa dell'epoca romana, si distinguono I vari ambienti e si può leggere la descrizione nei pannelli presenti in loco. Un viaggio nel tempo da non perdere!

La Chiesa stessa non vale molto, ma nel seminterrato sono I resti di una casa romana con splendidi pavimenti a mosaico e molto ben conservato.

Reperti musivi sorprendenti: raffinati e di aspetto moderno a dispetto della loro età (V/VI sec. D. C. ) Lavoro immane di recupero e conservazione. Fin poco propagandato.

Assolutamente spettacolare. Merita alla pari degli altri famosi monumenti ravennati. Da visitare!

Molto bella. Visibile anche dall esterno. Gli strumenti ritrovati in questo scavo sono stati ripresi in diversi documentari e trasmissioni televisive, ma si trovano in un museo e non in questa struttura.

Camere spaziose, bel bagno, buona la colazione e un bel giardino. Proprietario molto disponibile. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Consigliato.

Consiglio di andare con una guida perché questo luogo è talmente ricco di storia che da soli si rischia di perdere tanta della ricchezza che lo caratterizza.

Bel gioiellino vicino alla migliore via dello shopping di ravenna. Saro' li' anche domani x assistere ad un incontro culturale che si preannuncia interessante come I precedenti. Belli I mosaici pavimentali degna testimonianza della presenza dei romani a ravenna.

Bellissima. La Domus anticamente includeva 14 stanze. I mosaici pavimentizi son davvero belli e unici. Idem per quelli delle pareti. Un ritrovamento davvero inimitabile.

Gli scavi hanno portato alla luce un'autentica domus romana. I mosaici sono estremamente elaborati. Vale la pena di essere visitata.

Reso molto interessante, non si sarebbe nemmeno il sospetto dall'esterno.
Che è abbastanza buono, è incluso come varie altre mostre e luoghi d'interesse della Romagna-card.

Troppo caro il biglietto in rapporto ad un museo sostanzialmente piccolo che si riduce ad una stanza con pochi mosaici e alcune pavimentazioni.

Luogo in cui ammirare massicci di pavimento antichi. Si scende sotto una chiesa. Si segue un percorso ben articolato. Con pannelli che spiegano ciò che si vede.

Mosaici stupendi emersi da scavi. Un affascinante luogo di interesse storico e artistico. Sarebbe tuttavia carino se si organizzasse un supporto culturale incluso nel biglietto d'entrata, come audioguide o personale adibito alle spiegazioni o una esaustiva strutturazione di pannelli informativi.

Bellissima sorpresa. Gioiello di Ravenna recentemente scoperto e valorizzato. Poco conosciuto dai turisti. Con il vantaggio di non essere sovraffollato come altri monumenti più noti. Biglietto poco costoso. Vale davvero la pena andarci.

Museo nuovo, ingresso suggestivo attraverso una chiesa e poi discesa nel sottosuolo alla riscoperta di una serie di pavimenti musivi in ottimo stato di conservazione. Attrezzato con passerelle sopraelevate, permette al visitatore di percorrere le stanze abitate dagli antichi romani, intendere la dimensione vasta dell'edificio e ammirare in buon dettaglio I disegni e I motivi realizzati con tessere colorate. Molto interessante anche il video di una decina di minuti che ricostruisce lo scavo e gli alzati con tecnica grafica. Consiglio di comperare il libretto della Domus che permette di seguire nel dettaglio il percorso e possiede le foto perchè — unico neo è che non si può fotografare.

Entrato attraverso la chiesa, quello che vi aspetta è un fantastico "tappeti di pietra" di mosaici dell'umanità risalente a 200 anni prima di cristo che erano lì molto prima che la chiesa è stata costruita su di loro.

La Domus dei Tappeti di Pietra è senza dubbio un grande reperto archeologico, ma I mosaici non sono molto impressionanti, né è lo spazio espositivo ben illuminata.

La chiesa è niente di speciale, ma la vista di pavimenti a mosaico è interessante! Abbastanza caro però.