Hostel 66 Ostello

Semplicemente meraviglioso. Molto economico e molto ben mantenuto.

Pensavo di dirigermi a sud e a zig-zag attraverso I Balcani. Non so se è possibile. Non ci sono treni da qui diretti ovunque di qualsiasi importazione. Per andare ovunque si deve tornare a Budapest. Non ci sono montagne ai confini in questa parte del paese per ostacolare il movimento, quindi la barriera è artificiale. Lo fa sentire come se fosse una frontiera chiusa. Forse se avessi un senso migliore delle reti ferroviarie. Questo dovrebbe essere la terza città più grande in Ungheria, ma potrebbe essere che è il terminale di uno sperone ferroviario. Altri posti in cui sono stato — — anche luoghi davvero remoti —-potete girovagare senza piani, in treno in autobus in aereo. In Cina quando ero lì era tutto il viaggio in treno. Ricordo di aver versato le abbreviazioni criptiche in questi piccoli libretti dei treni. Poi la mia mamma è venuta a trovarmi e abbiamo volato da un posto all'altro. Erano questi vecchi getti sovietici che avevano ancora in uso che erano annata 1950. La linea era chiamata CAAC. Rigorosamente per uso interno. In Nuova Zelanda c'erano autobus ma era davvero semplice saltare su un volo. Lo stesso vale per l'Argentina. In Costa Rica si ottengono alcuni getti di prop piccoli davvero poco raccomandabile e atterrare su piste di sporcizia. Quando ho viaggiato via terra in Messico, nelle province meridionali di Oaxaxa e Chiapas, era autobus e facile ma scomodo per andare in giro. I treni dell'Europa occidentale sono onnipresenti.

Non ben attrezzata, tutto più vecchio e usato. Bel cortile, tranquillo, a 15 minuti a piedi dal centro.